L’attività nasce nel 1892 da Pietro Rubinelli, artigiano capace ed estroso, il quale si dedicò, soprattutto, alla costruzione di arredamenti per chiese: bussole, altari, confessionali.
Così la sua bottega diventò negli anni una vera scuola d’arte per la lavorazione del mobile e del legno in genere.
Nel frattempo il figlio Gaudenzio cresce in bottega. Manifesta precocemente notevoli attitudini artistiche, perfezionate successivamente nella scuola di disegno di Grignasco, all’Istituto degli Artigianelli di Milano, all’istituto Regina Elena di Ponte di Legno, conseguendo diplomi e ricevendo onorificenze.
Tra i suoi autentici capolavori di scultura, un insigne esempio in Fontaneto d’Agogna è la statua lignea di San Martino, realizzata a soli diciannove anni.
Nel mentre, in laboratorio, si producono arredi su commissione e d’ideazione originale in vari stili, di cui sono rimasti a testimonianza molti disegni ed alcuni pezzi originali.
Pier Giuseppe, abile imprenditore, seppe dare all’attività paterna uno sviluppo più moderno e dinamico. Continuò l’opera artigianale, i restauri, la produzione di paramenti per chiese e, nel 1975, aprì l’attuale esposizione.
Commercializzò, oltre agli arredamenti di produzione propria, mobili e complementi di design delle migliori marche, realizzando così il giusto equilibrio fra classico ed innovativo.
L’eredità culturale ha consentito alla RUBINELLI MOBILI di giungere, oggi, alla quarta generazione con i tre figli di Pier Giuseppe: Luciana, Elena e Gaudenzio.
Continua la produzione di mobili su progetto originale o ideati da affermati designer, al fine di proporre soluzioni d’arredo uniche e personalizzate, in cui il legno e la qualità delle finiture artigianali sono di centrale importanza.
L’avanguardia del design, l’eleganza delle forme e l’attenzione per i particolari hanno portato l’azienda ad affermarsi sia sul mercato nazionale che internazionale, rivolgendosi ad una clientela particolarmente attenta ed esigente.